La cefalea cronica è malattia sociale: il ruolo di Alleanza Cefalalgici nel percorso verso la legge 81/2020
Il 14 luglio rappresenta una data importante per tutte le persone che convivono con l’emicrania e altre forme di cefalea primaria, malattie neurologiche fortemente invalidanti: è stata, infatti, approvata la Legge 81/2020 che riconosce la cefalea cronica come malattia sociale. Un provvedimento che colloca l’Italia tra i primi paesi in Europa ad avere adottato una norma di questo tipo.
Un passo fondamentale per far uscire la malattia dal cono d’ombra in cui si trova; ma anche un segnale concreto della volontà di destrutturare la barriera creata dallo stigma “è solo un banale mal di testa” con cui quotidianamente si scontrano le persone che ne soffrono.
Oggi, Al.Ce. è a fianco delle istituzioni e dei clinici in questo percorso per fornire supporto affinché i bisogni dei pazienti siano al centro dei progetti di presa in carico.
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